Don Elio canterà all’Udienza del Papa concessa alla Famiglia Paolina.

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Il giorno 27 novembre 2014, nell’Aula Paolo VI,  in occasione  dell’Udienza che Papa Francesco ha concesso alla Famiglia Paolina fondata dal Beato Giacomo Alberione, Don Elio presenterà uno dei suoi ultimi successi in rappresentanza dell’Istituo Gesù Sacerdote di cui fa parte (La famiglia paolina si divide in diversi istituti). L’occasione è speciale; le celebrazioni del centenario della fondazione della Famiglia Paolina (1914-2014) culmineranno con l’udienza tenuta da Papa Francesco, durante la quale, sono previste diecimila persone in arrivo da tutte le parti del mondo: un grande avvenimento trasmesso anche in diretta da Telepace. Nel pomeriggio, poi, presso il Santuario di Maria Regina Apostolorum in Roma, una solenne concelebrazione di tutti i membri della Famiglia Paolina concluderà e chiuderà gli eventi del centenario.

Alcune notizie sulla Famiglia Paolina

La Famiglia Paolina è composta da dieci istituzioni religiose cattoliche, tra le quali cinque congregazioni (la Società San Paolo, le Figlie di San Paolo, le Pie Discepole del Divin Maestro, le Suore di Gesù Buon Pastore e l’Istituto Regina degli Apostoli per le Vocazioni), quattro istituzioni (le Annuziatine, i Gabriellini, Gesù Sacerdote, la Santa Famiglia) ed un’associazione di Cooperatori.

Il suo fondatore è il beato Giacomo Alberione (18841971), sacerdote piemontese.

Spiritualità

La spiritualità della Famiglia Paolina ruota intorno a Gesù Cristo Divino Maestro Via, Verità e Vita. I membri inoltre venerano la Beata Vergine Maria con il titolo di Regina degli Apostoli. Fonte di ispirazione è l’apostolo San Paolo.

Un carisma multiforme

Il carisma della Famiglia è multiforme e compartecipato. Tutti partecipano ad un unico carisma ma vissuto nello specifico della propria chiamata.

Le Congregazioni

La Società San Paolo è una congregazione clericale di vita apostolica: essa ha come fine l’evangelizzazione degli uomini attraverso l’attuale cultura della comunicazione. La Società San Paolo è “altrice” (= madre che genera) di tutta la Famiglia Paolina poiché il Superiore Generale della Società San Paolo è riconosciuto quale legittimo successore del Fondatore. I membri della Società San Paolo, soprattutto sacerdoti, hanno quindi una responsabilità morale nei confronti di tutte le componenti della Famiglia Paolina. I paolini sono noti per le loro opere apostoliche come le Edizioni San Paolo, i periodici quali Famiglia Cristiana, Jesus, Il Giornalino.

Le Figlie di San Paolo condividono il carisma della Società San Paolo: hanno un’autonoma casa editrice che prende il nome di Paoline.

Le Pie Discepole del Divin Maestro hanno una triplice missione che si incentra nell’Eucarestia, nella Liturgia e nel Sacerdozio. Le Suore si dedicano in modo particolare affinché risplenda nella Chiesa la bellezza del Cristo attraverso la creazione liturgica (canti, paramenti liturgici, patene, iconografia ecc.), sono vicine ai ministri ordinati (vescovipresbiteridiaconi) e adorano il Cristo presente sacramentalmente nel mistero eucaristico intercedendo soprattutto per gli operatori nel mondo della comunicazione.

Le Suore di Gesù Buon Pastore affiancano i parroci nell’attività pastorale compiendo opere di istruzione, formazione e di santificazione.

Le Suore di Maria Regina degli Apostoli si dedicano ad accompagnare i giovani nel discernimento vocazionale.

Istituzioni

Annunziatine: è un istituto per donne consacrate che vivono la spiritualità paolina rimanendo nel mondo.

Gabrielini: è un istituto di uomini consacrati che vivono la spiritualità paolina rimanendo nel mondo.

Gesù Sacerdote: si tratta di sacerdoti diocesani, che «mediante la professione dei Consigli evangelici si impegnano a una imitazione sempre più perfetta dell’Eterno Sacerdote Gesù Cristo» (Paolo VI). Fanno parte dell’Istituto Vescovi e sacerdoti del clero secolare che sentono vivo il bisogno di vivere la stessa spiritualità della Famiglia Paolina, con la quale condividono tutte le ricchezze spirituali. Essi cercano di fare sintesi tra ministero e impegno di santificazione vivendo una profonda fraternità.

Santa Famiglia: è “un istituto di vita secolare consacrata” per coniugi, che si propone come fine la santità della vita matrimoniale e come missione specifica.

Associazione

Cooperatori: sono laici che condividono la missione della Famiglia Paolina. Si tratta di una specie di terz’ordine.

Nuove realtà

Soprattutto dopo la beatificazione di don Giacomo Alberione (2003) sono nate altre realtà che si ispirano al carisma alberioniano anche se non fanno parte della Famiglia Paolina. Tre le quali le Ancillae Domini (vergini consacrate) e la Fraternità di Gesù Divino Maestro.

“Centriamo tutto nel Cristo. Sì. Non c’è altra via, ma quella è la via! Bisogna in sostanza che il nostro pensiero e la nostra attività vengano ad unirsi a Cristo. Cristificarsi. Cristificarsi. Ecco quella preghiera: che io scompaia; che io sia assorbito da Cristo. Poi le altre parole: o Verbo eterno, voglio passare la vita a sentirti, a nutrirmi di te; che io sia un prolungamento di te, un docilissimo tuo membro. Vi è un’unica meta per i veri santi, un’unica consegna: Vivit vero in me Christus. Siamo dei prolungamenti di Gesù, di Gesù che ha trovato in noi dei docilissimi strumenti, e ci fa muovere e dispone, ci chiama e ci fa passare per varie prove, ci dona anche momenti di consolazione. Sempre Lui, Lui, Lui, in tutto, in tutto. Lasciamo vivere Cristo in noi? Non lo cacciamo? Non lo dimentichiamo? Lo sentiamo che egli è in noi e che è Lui che ci fa parlare, che ci fa muovere, che ci fa agire, che ci fa tralasciare una cosa perché non piace a Lui e ce ne fa abbracciare un’altra perché piace a Lui? Che io scompaia. Ecco. E che viva tutto e solo e sempre Lui perché questo è il mistero del Cristo: essere il Capo, noi le membra.”    (don ALBERIONE).